V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Truzzman |
Inserito il - 12/02/2014 : 17:40:01 ....quelli che credono agli asini che volano.
http://www.amirhho.com/
Ho fatto due conti con il loro apparecchio che produce idrogeno per le caldaie. Dati dichiarati: consumo 800 W produzione idrogeno 200 l/h
dati fisici idrogeno potere calaorifico inferiore 120 Mj/kg densità 0.09 g/l
Facciamo due conti: dopo un'ora il loro apparecchio produce 200 litri di Idrogeno che hanno un peso di 200*0.09=18 grammi calore specifico al grammo 120Mj/kg / 1000 = 0.12 Kj/g
18 g * 0.12 Mj/g = 2.16 MJ Trasformando i Mj in Kw (basta dividere per 3.6) ottengo l'energia contenuta in questi 18 grammi di idrogeno, ovvero 0,6 Kw = 600 W
Ricapitolando uso 800W per produrne 600.
Lo aveva già capito Lavoisier a metà del '700, nulla si crea e nulla si distrugge. |
10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
lucky4 |
Inserito il - 16/02/2014 : 15:53:54 | Truzzman ha scritto:
L'iniezione di acqua (poi trasformata in emulsione quando si sono rese disponibili sostanze che favoriscono l'intima unione di acqua e comustibili) è molto antica. Usata in aeronautica durante il secondo conflitto mondiale...... Il secondo effetto è diventato noto sempre nelle competizioni....
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1)Si,con i normali corsi e ricorsi storici... 2)Quando,nelle vecchie gare di F1 pioveva,il telecronista diceva che questo favoriva i motori...
Una trentina di anni fa,nuova"moda"con vendita di kit da montare sotto il cofano dell'auto;ne vidi uno,ed alle mie domande al proprietario,circa le mie perplessità causa ridotta capacità del serbatoio dell'acqua demineralizzata,mi rispose che il"consumo"di acqua era limitato,ma i vantaggi nel risparmio di carburante erano di circa il 20%per Sua esperienza personale.
Cmq per ritornare I.T. un'occhiata a pag.26: http://www.dsctm.cnr.it/vizza.pdf
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Truzzman |
Inserito il - 15/02/2014 : 23:25:31 L'iniezione di acqua (poi trasformata in emulsione quando si sono rese disponibili sostanze che favoriscono l'intima unione di acqua e comustibili) è molto antica. Usata in aeronautica durante il secondo conflitto mondiale e anche nelle competizioni. Iniettare acqua (o alimentare il motore con un'emulsione) ha come effetto quello di diminuire la temperatura in fase di aspirazione (nel caso dell'iniezione) o direttamente in camera di scoppio (per l'emulsione). Il primo effetto è stato usato nei motore a pistoni per aumentarne prestazioni e affidabilità in caso di sovralimentazione, l'iniezione nel collettore produceva l'evaporazione dell'acqua con conseguente abbassamento della temperatura della carica aspirata.
Il secondo effetto è diventato noto sempre nelle competizioni (c'è stato un periodo che anche in F1 si parlava di carburanti emulsionati) e anche nell'autotrasporto con motori diesel. Ancora c'è l'effetto della riduzione della temperatura che in questo caso avvenendo in camera di scoppio permette una maggiore affidabilità e, per i grossi diesel, una riduzione degli ossidi di azoto, composti inquinanti che si formano in presenza di combustioni ad elevate temperature. |
lucky4 |
Inserito il - 14/02/2014 : 21:33:03 Se,come dicono sul sito,l'ossidrogeno determinerebbe un risparmio energetico su caldaie tradizionali,allora...meglio l'acqua; una trentina di anni fa,su bruciatori a combustibile liquido ed anche su motori a combustione interna,si usava introdurre micronebbie. In parole povere,si formava una pellicola che"verniciava"i droplets in superficie e la cosa permetteva di"presentare"meglio il combustibile all'ossigeno comburente con una forte riduzione di incombusti e credo anche di ossidi di azoto,causa le temperature più omogenee in camera di combustione.
Ehm!Pare di si: http://www.eni.com/it_IT/faq/refining-marketing/carburanti/faq-ref-mark-sentito-parlare-gasolio-bianco.shtml |
shasa |
Inserito il - 14/02/2014 : 18:18:27 Beh, ma le cifre non sono quelle: un motore diesel ha un rendimento MEDIO (nell'uso quotidiano) di circa il 18-20%, da gasolio a sforzo di trazione a terra, la catena centrale termoelettrica - elettrodotto - motore, da petrolio a sforzo di trazione a terra, si aggira intorno al 25-30%. Comunque, meglio le batterie (qualcuno lo dice a Riviera Trasporti?) |
Truzzman |
Inserito il - 14/02/2014 : 08:53:18 Per forza, un motore endotermico non arriva nel migliore dei casi a rendimenti del 35%, un motore elettrico raggiunge senza problemi il 90% |
shasa |
Inserito il - 13/02/2014 : 18:52:10 Se parti dalla stessa quantita' di energia ELETTRICA, indipendentemente da come la produci, ecologicamente vincono le batterie. |
MARX |
Inserito il - 13/02/2014 : 10:05:35 Tutto vero, ma l'espetto ecologico come lo si quantifica ? |
shasa |
Inserito il - 12/02/2014 : 20:49:15 Purtroppo no. Gli unici vantaggii dell'idrogeno sono che hai la carica del serbatoio rapida e che l'autonomia e' relativamente elevata; per tutto il resto e' sconsigliabile rispetto all'elettricita': come rendimento a partire da energia elettrica fino a energia meccanica, si parla di un 25% - massimo 30% per l'idrogeno a fronte di un 80% - 85% per la soluzione a batteria. |
lucky4 |
Inserito il - 12/02/2014 : 19:55:27 Mi pare di ricordare(testi di fisica del Liceo) che per produrre 1 grammo di idrogeno(poco + di 11 litri a 760 mmHg,cioè a livello del mare ed a 0°C)servano 96500 Coloumb.
Se 1 Ampere=1 Coloumb/secondo
ipotizzando 12 Volt 10 Ampere(il consumo di un alogena)e con un trasformatore+raddrizzatore = es.:1,2 Volt X 100 Ampere,capirete che non si fa molta strada. Almeno con elettrolisi tradizionale;se poi hanno inventato di altro...
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shasa |
Inserito il - 12/02/2014 : 19:31:17 Ma non lo sai che l'idrogeno e' figo? |